30/03/2019 – LA PROVINCIA PAVESE.
Casteggio. È in programma una visita guidata alla tenuta Frecciarossa di Casteggio (via Fratelli Vigorelli 141), domani alle 15.30. La tenuta quest’anno compie cento anni, essendo stata fondata nel 1919, ed è una realtà importante nel mondo della produzione di vino dell’Oltrepo pavese. «Mostrerò i nostri vigneti – anticipa la responsabile Valeria Radici – illustrando il nostro modo di lavorare: essendo un’azienda biologica, cerchiamo il più possibile di sfruttare ogni passaggio della produzione e metterlo al servizio dei nostri bisogni. Ad esempio, alleviamo mucche che producono il letame che poi usiamo come concime insieme alle vinacce. Utilizziamo il concime e i sovesci nelle nostre vigne; il foraggio delle mucche è prodotto nei nostri campi, come la paglia che poi entra nel letame. È tutto ciclico, qui da noi; non si butta nulla». Radici aggiunge: «Condurrò gli ospiti anche ad ammirare le cantine e la barricaia, dove matura il vino, narrando inoltre qualche aneddoto sul passato della tenuta».

La responsabile ha intenzione, tra le tante cose, di ricordare come, alla fine del proibizionismo, nel 1933, i vini Frecciarossa furono tra i primissimi italiani a entrare sul mercato americano, come testimonia il numero 19 del Marchio di Esportazione. L’incontro si conclude con una degustazione di vini di sei aziende agricole d’eccellenza, con servizio a cura di sommelier della delegazione Fisar di Pavia. Si dà la possibilità di assaggiare il Pinot nero della tenuta Frecciarossa, delle aziende agricole Montelio, Bisi, Ruiz De Cardenas, Le Fracce e Marchesi di Montalto. Si offre infine un risotto preparato dalle Scuderie del Borgo. Prenotazione consigliata: vieniviaconnoi.tds@gmail.com. La partecipazione richiede una donazione minima di 15 euro, a sostegno della campagna di raccolta fondi “Vieni via con noi! TdS – Il Tempo della Storia”, promossa sulla piattaforma online Universitiamo dell’università di Pavia. La campagna intende finanziare un viaggio-studio nei luoghi della storia, ai ragazzi, vincitori del concorso “Il tempo della storia”.

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