Il progetto
La devastazione prodotta dai terremoti sul nostro territorio è ben nota in quanto elevato è nel nostro Paese il rischio sismico come hanno tragicamente mostrato i recenti sismi dell’Aquila (2009), dell’Emilia (2012) e quello più attuale che ha distrutto la città di Amatrice in provincia di Rieti (2016).
I terremoti causano perdite di vite umane e ingenti danni economici. Si calcola che i sismi avvenuti in Italia dal 1968 (Belice) ad oggi abbiano prodotti danni che ammontano a 160 mld di Euro (fonte Dipartimento della Protezione Civile). In “tempo di pace” la mitigazione del rischio sismico passa anche attraverso la divulgazione di una corretta informazione scientifica. Capita spesso che la popolazione non comprenda l’origine di alcuni fenomeni naturali che si verificano durante i terremoti. È avvenuto in Emilia nel 2012 con gli estesi fenomeni di liquefazione del suolo prodotti dal sisma. Gli tsunami sono un altro esempio. Il terremoto di Messina del 1908 ha causato 86.000 vittime gran parte dovute all’allagamento prodotto dall’onda di maremoto.
La conoscenza dei fenomeni indotti dai terremoti è una premessa essenziale per una fruizione responsabile del territorio e per una comprensione delle sue fragilità. Oltre al crollo di edifici e infrastrutture causati dallo scuotimento del suolo, i terremoti possono anche essere all’origine di fenomeni distruttivi geologico-geotecnici come frane sismo-indotte, rotture di faglia in superficie, liquefazione dei terreni anch’essi capaci di produrre effetti devastanti sul territorio e le infrastrutture.
La divulgazione scientifica rappresenta un importante strumento per la diffusione della conoscenza dei fenomeni fisici associati ai terremoti ed in generale ai disastri naturali. L’Università può svolgere un ruolo guida in questa attività divulgativa diffondendo una corretta, ancorché accessibile, informazione scientifica.
Il progetto GEO EXPLORER PARK si inserisce in questo quadro attraverso l’allestimento di un laboratorio didattico fisico e virtuale in cui poter simulare ciò che avviene realmente sul territorio durante un sisma. Nel laboratorio verrà realizzato un “plastico” in cui saranno inseriti in scala ridotta bacini idrici, strade, ponti ferrovie ed altre infrastrutture. Attraverso l’azione di una tavola vibrante si simuleranno gli effetti di un terremoto. Il fenomeno delle “sabbie mobili” e della liquefazione dei terreni verrà riprodotto congiuntamente ai suoi effetti sul costruito. L’allestimento del laboratorio sarà completato da un PC collegato ad un grande monitor in cui mostrare quei fenomeni difficili da riprodurre con i modelli fisici in scala ridotta come la generazione delle onde anomale all’origine degli tsunami
LINK
Obiettivi
Target 1: 10.000 €
per acquisto materiale per realizzazione plastico, computer per simulazione fenomeni e schermo
Target 2: 25.000 €
per l'acquisto/realizzazione della tavola vibrante
Video
Galleria media
Riconoscimenti
DONAZIONE 10 EURO
Piccolo gadget (penna o portachiavi) con logo del progetto
DONAZIONI 100 EURO
Maglietta o cappello con logo del progetto
DONAZIONE 2000 EURO
Pen-drive con logo del progetto e citazione nella pubblicazione scientifica relativa al progetto
DONAZIONI SUPERIORI A 10.000 EURO
Il nome del donator o il logo (in caso di aziende, associazioni ecc...) sarà riportato nella targa del plastico e dello spazio che ospiterà il laboratorio
Team
Carlo G. Lai
Prof. | Capo progettoCarlo G. Lai
Prof. | Capo progettoIl Dr. Ing. Carlo G. Lai ricopre attualmente la posizione di professore ordinario di geotecnica sismica presso il Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura dell'Università degli Studi di Pavia. Egli è anche responsabile della Sezione di Geotecnica Sismica presso EUCENTRE e di docente affiliato alla ROSE School che hanno sede sempre a Pavia. Laureato in Ingegneria Civile al Politecnico di Torino nel 1988, il Dr. Lai ha conseguito i titoli accademici di dottorato in Ingegneria Civile, di Laurea Magistrale in Scienze dell’Ingegneria e della Meccanica, e di Laurea Magistrale in Scienze dell’Ingegneria Civile presso la Georgia Institute of Technology rispettivamente nel 1998, 1997 e 1995. I suoi interessi di ricerca principali riguardano la modellazione della fisica dei fenomeni di propagazione delle onde sismiche nei geomateriali, la geotecnica sismica e la sismologia applicata all’ingegneria civile. È stato coordinatore di numerosi progetti di ricerca aventi per oggetto varie tematiche di geotecnica sismica e sismologia applicata all’ingegneria finanziati da enti pubblici e privati in Italia e all’estero. Attualmente è responsabile scientifico del progetto di ricerca europeo LIQUEFACT sulla valutazione e mitigazione del rischio associato alla liquefazione dei terreni in Europa. Il Dr. Lai è autore/coautore di oltre 150 pubblicazioni scientifiche incluse due monografie. Nel 2003 gli è stata conferita la Bishop Research Medal per il miglior contributo nella ricerca in ingegneria geotecnica pubblicato nel 2002 dalla British Institution of Civil Engineers di Londra.
CV CompletoDonatori
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Lo Presti Ing. Diego Carlo Fed Presti Ing. Diego Carlo Fed