Il progetto
Oggi, il nostro comportamento d’acquisto può essere manipolato da comunicazioni e campagne pubblicitarie, sempre più invasive e fuorvianti, come testimonia, fra l’altro, il dibattito sull’eticità di alcune pratiche di marketing (come il recente neuromarketing) che possono risultare irresponsabili nei confronti di gruppi vulnerabili di consumatori.
Nelle famiglie chi effettua gli acquisti (il cosiddetto shopper) deve saper fare la “scelta giusta” salvaguardando la salute dei familiari. Ciò in particolare riguarda gli acquisti alimentari, poiché in tale contesto un marketing irresponsabile può comportare problemi relativi a: comportamenti alimentari scorretti; promesse salutistiche non mantenute o non veritiere (i.e. health claims); più in generale, acquisto di alimenti e bevande che non rispondono alle esigenze reali del compratore o sul cui contenuto il messaggio pubblicitario è ingannevole o fuorviante.
Rispetto a questi rischi, tutti siamo vulnerabili, tuttavia alcuni gruppi di potenziali consumatori lo sono maggiormente: per esempio, bambini. Quali responsabilità etiche ha il marketing nei confronti di tali soggetti? Ad esempio, è accettabile che la commercializzazione avvenga utilizzando tecniche che i bambini non possono comprendere, per indurli ad adottare uno stile di alimentazione scorretto?
La ricerca che proponiamo si fonda sul presupposto secondo cui, per tutelare questi soggetti, sia necessaria un’analisi approfondita dei loro stili alimentari e della loro esposizione alle pratiche di marketing messe in atto dalle imprese del settore. Studieremo casi di marketing, virtuosi e non; realizzeremo interviste in profondità a testimoni privilegiati; organizzeremo dei focus group con i genitori (shoppers) per individuare le loro difficoltà ed esigenze.
L’obiettivo è di elaborare degli strumenti atti a discriminare tra pratiche responsabili e non, al fine di promuovere politiche di controllo sociale sul marketing e di educazione del consumatore. Allo stesso tempo ci rivolgiamo a tutte quelle imprese virtuose che già comunicano e fanno marketing eticamente. E’ infatti vero che spesso – sopratutto piccole e medie aziende – si trovano a dover far fronte a una concorrenza sleale in termini di comunicazione e marketing. Un consumatore molto ben informato è un consumatore che può scegliere indipendentemente e quindi riconoscere le aziende virtuose dalle non virtuose.
Progetteremo un sito web, costantemente aggiornato contenente uno spazio di dialogo, esempi di pratiche irresponsabili e virtuose; un info-kit e un mini-report (vedi sezione Reward); corsi universitari; training ad hoc presso le imprese e le istituzioni locali e internazionali.
Partner, cofinanziamenti, sponsor
Federconsumatori, http://www.federconsumatori.it/
LINK
http://www.youtube.com/watch?v=VVCVQ7TYCo4
http://www.youtube.com/watch?v=0e2H_EqWlrg
http://www.youtube.com/watch?v=KSKIkXvqruI
http://coberen.eu/
Video
Riconoscimenti
A completamento del progetto (giugno 2015), per i crowdfunder che offriranno dai 20 Euro in su, sarà disponibile un “info kit” che verrà distribuito via mail contenente:
- una brochure che illustra come il consumatore può individuare le pratiche di marketing irresponsabili, e a chi (quali istituzioni/enti) comunicarle.
- Un “test” per capire il livello di consapevolezza del consumatore nei confronti della comunicazione di marketing.
Per tutti: Mini-report contente i risultati chiave del progetto, distribuito via mail.
Allegati
Team
Birgit Hagen
Assistant ProfessorBirgit Hagen
Assistant ProfessorMarita (Maria Rita) Rampazi
Full Professor of SociologyMarita (Maria Rita) Rampazi
Full Professor of SociologyEmilia Cubero Dudinskaya
PhD Candidate in Entrepreneurial MarketingEmilia Cubero Dudinskaya
PhD Candidate in Entrepreneurial MarketingGiovanna Magnani
PhD candidate in Economics and ManagementGiovanna Magnani
PhD candidate in Economics and ManagementStèphane Ganassali
Associate ProfessorStèphane Ganassali
Associate ProfessorCarmen Rodríguez Santos
ProfessorCarmen Rodríguez Santos
ProfessorCarlotta Neuenschwander
Tesista della laurea magistrale Master in International Business and EconomicsCarlotta Neuenschwander
Tesista della laurea magistrale Master in International Business and EconomicsFrancesco Ferrari
Tesista della laurea magistrale Master in International Business and EconomicsFrancesco Ferrari
Tesista della laurea magistrale Master in International Business and EconomicsDonatori
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Confindustria Pavia
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Francesco Di Pasquale
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Emilio Girino